Carta dei diritti del bambino nello sport
- Diritto di divertirsi e di giocare come un bambino
- Diritto di fare lo sport
- Diritto di beneficiare di un ambiente sano
- Diritto di essere trattato con dignità
- Diritto di essere allenato e circondato da persone qualificate
- Diritto di segire allenamenti adeguati ai propri ritmi
- Diritto di misurarsi con giovani che abbiano la stessa probabilità di successo
- Diritto di partecipare a gare adeguate
- Diritto di praticare il suo sport nella massima sicurezza
- Diritto di avere tempi di riposo
- Diritto di non essere un campione
(UNESCO, Service des Loisirs, Geneve, 1992)
Abbiamo voluto che la Carta dei diritti del bambino nello sport fosse un po’ il manifesto, il codice guida del nostro progetto, perché stabilisce con chiarezza principi di uguaglianza e garanzie di sicurezza e di rispetto della persona che fondano ogni progetto educativo e di crescita. Lo sport in generale è un formidabile strumento di formazione personale, culturale e sociale e al tempo stesso un mezzo per imparare a conoscere se stessi e confrontarsi con gli altri. E è proprio questo l’obiettivo della società Azzura Nuoto: contribuire allo sviluppo di ogni bambino nella convinzione che le attività motorie sono in grado di influenzare positivamente molti aspetti della personalità umana.
Il progetto AZZURRA NUOTO è finalizzato
- ad assicurare ai ragazzi un’attività, che oltre ad insegnare il nuoto, li aiuti a crescere sani in un ambiente sano
- ad attribuire pari dignità a tutti i ragazzi, dai bambini piccoli agli atleti di livello
- a valorizzare equamente i settori giovanili di nuoto, pallanuoto e nuoto sincronizzato
- a garantire ad ogni gruppo allenatori/insegnanti/educatori preparati sulla base delle effettive esigenze, capacità, età e livello tecnico
- a valorizzare le risorse tecniche locali, garantendo supporto e formazione ad allenatori capaci e motivati
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